Udine è fra i pionieri della digitalizzazione della sosta a livello nazionale. A riconoscerlo, il comitato scientifico di AIPARK, l’Associazione Italiana Operatori Sosta e Mobilità che dal 1991 rappresenta i più importanti gestori del settore in Italia, e che ha invitato sul palco della quarta edizione degli AIPARK Pdays, tenutasi nei giorni scorsi a Firenze, l’Assessore a Patrimonio, Tributi, Smart City e Innovazione Digitale di Udine, Gea Arcella, a presentare l’innovativo progetto di digital hub messo a punto da SSM Sistema Sosta e Mobilità, il gestore delle aree di sosta in superficie e in struttura a Udine.

Durante il suo intervento, l’Assessore Arcella ha esplicitato il modello virtuoso di una smart city “che riesce ad aggiungere valore alla conoscenza che deriva dai suoi stessi dati”, ovvero una città intelligente capace di utilizzare le proprie informazioni per migliorare la gestione degli spazi per i parcheggi pubblici, che a Udine comprendono circa 4.500 posti a raso e 2.500 in struttura.

Una vision che SSM ha messo in pratica e a sistema attraverso la creazione di un hub digitale che raccoglie i dati provenienti dai parcometri intelligenti, dagli abbonamenti dei residenti e dagli applicativi di gestione della sosta come InPark, sviluppato integralmente da SSM e che vedrà un importante upgrade nelle prossime settimane, e EasyPark, recentemente introdotto per agevolare la domanda di digitalizzazione proveniente da turisti e non residenti. “Il nostro è un sistema targacentrico – spiega il direttore di SSM Pierluigi Pellegrini rieletto a Firenze consigliere di Aipark – che si integra strettamente ai pagamenti elettronici, agevolando e accelerando le operazioni di gestione della sosta e, favorendo, grazie all’implementazione del monitoraggio dinamico, il regolare utilizzo degli spazi pubblici e di conseguenza il miglioramento della fruibilità del servizio da parte degli utenti. In un prossimo futuro l’implementazione del sistema permetterà di raggiungere una gestione ancora più avanzata dei parcheggi, un modello integrato confacente al nuovo concetto globale di mobilità, in cui i cittadini saranno informati in tempo reale sulla disponibilità dei posti auto nelle varie zone della città.” Nel corso del suo intervento, l’Assessora Arcella ha sottolineato come “l’uso di tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale è, ad oggi, non solo la risorsa con più prospettiva ma anche uno strumento importante per prendere decisioni basate su informazioni accurate e sicure, migliorando la vita quotidiana dei cittadini e la fruibilità della città per i visitatori. È il caso della gestione dei parcheggi in struttura e a raso sul territorio urbano – ha spiegato Arcella – ma anche di altri ambiti di intervento del Comune di Udine, grazie a fondi PNRR”.

Al termine del panel, l’Assessora ha poi chiarito il ruolo cruciale dell’Amministrazione “nel garantire la correttezza e l’affidabilità dei dati, con l’obiettivo di elaborare e descrivere in modo preciso contesti in continua evoluzione come la viabilità e la gestione del traffico. Il sistema dei dati informa e aiuta a pianificare soluzioni sostenibili per il futuro”.

Le scelte strategiche e le azioni di SSM stanno conducendo sicuramente verso una trasformazione profonda della mobilità urbana, nel segno dell’innovazione tecnologica e di una maggiore sostenibilità. Laurence A. Bannerman, Segretario Generale di AIPARK e Coordinatore del Comitato Scientifico :“L’esempio di Udine illustrato dall’Assessore Arcella è un’importante punto di riferimento nel contesto della mobilità urbana, poiché coinvolge il sistema della sosta per le scelte importanti che solo le pubbliche amministrazioni possono prendere. Continua la marcia delle Best Practices a Udine: nel 2017 la Città e la SSM con il Parcheggio 1° Maggio si sono aggiudicati l’ambìto EPA Award per la migliore nuova struttura di parcheggio in Europa. Il settore della sosta in Italia con le professionalità che esprime, è pronto per implementare e gestire soluzioni tecnologicamente all’avanguardia, finalizzate a migliorare la vita di tutti, abitanti e visitatori. Complimenti di nuovo a Udine.”

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